Capire l’età di un pappagallo non è semplice e immediato, sia questo un volatile molto giovane o abbastanza vecchio, poiché molti pappagalli saranno coperti di un piumaggio completo già dalla dodicesima settimana di vita.

Se vuoi stimare gli anni di vita di un pappagallo, capire più o meno quanti anni potrebbe avere, allora dovrai osservare una serie di parti del suo corpo e comportamenti, che qui sotto ti spiegherò, ma che possiamo riassumere:

L’età di un pappagallo può essere dedotta osservando lo stato delle sue piume, l’integrità e il colore del becco e anche la presenza di iridi chiare negli occhi. Se il tuo pappagallo ha un piccolo anello sulla zampetta, potrebbe esserci inciso sopra l’anno di nascita dell’esemplare insieme a informazioni sull’allevamento di provenienza.

Per capire gli anni di vita del tuo pappagallo devi prima capire come invecchiano i pappagalli, sia da un punto di vista comportamentale che fisico.

In effetti molti di questi cambiamenti sono simili al processo di invecchiamento umano, vedrai che osservando il tuo pappagallo, una volta letti questi punti, potrai stimare la sua età, e prenderti cura di lui nel migliore dei modi.

Se ti interessa il mondo dei Pappagalli e le diverse curiosità che questi uccelli nascondono ti consiglio la lettura di questo libro sul loro comportamento.

Cambiamenti fisici nell’invecchiamento del pappagallo

Molti volatili, inclusi i pappagalli, invecchiando subiscono dei cambiamenti fisici abbastanza evidenti. 

In particolare sulle loro piume, che tendono a essere più ruvide e meno setose, inoltre nei pappagalli i colori accesi del piumaggio con l’invecchiamento si sbiadiranno un pò.

Questo gli darà un aspetto generale più spento e arruffato rispetto a quando sono giovani.

Colore del becco

In effetti il colore e lo stato generale del becco di un pappagallo possono dirci qualcosa sulla sua età.

In linea generale un pappagallo giovane avrà un becco abbastanza scuro o di colore arancio acceso, con la vecchiaia il colore si schiarirà gradualmente, mostrando un colore più spento.

Essendo il becco utile alla presa, alla pulizia delle piume, all’arrampicata e alla masticazione è praticamente usato ogni momento nella vita di un pappagallo, col tempo si rovinerà e graffierà, questi segni di usura ci danno un indizio sugli anni che il pappagallo porta alle spalle.

Occhi

Anche gli occhi del tuo pappagallo possono dirti qualcosa riguardo alla sua vera età, in particolare l’iride dell’occhio.

Iride scura di un pappagallo giovane a sinistra. Iride chiara di un pappagallo adulto a destra.

Gli esemplari giovani mostrano un colore dell’iride marrone scuro, quasi nero, con l’avanzare dell’età l’iride diventa bianco.

Assicurati di controllare anche gli occhi del tuo pappagallo ogni tanto, con lo scopo di controllare la comparsa di macchie opache.

Se noti una macchia negli occhi del tuo volatile dovresti rivolgerti a un veterinario.

Unghie e zampette

Anche osservando le unghie del pappagallo puoi stimarne l’età, se noti delle unghie particolarmente lunghe, stai probabilmente osservando un pappagallo abbastanza vecchio.

Puoi anche osservare il colore delle zampette del pappagallo, di solito un colore scuro delle zampe indica una certa età.

Anello identificativo dell’allevamento del pappagallo.

Su una delle zampe del pappagallo potresti notare un piccolo anello di alluminio, questo viene applicato da alcuni allevatori, e sopra potresti leggere l’anno di nascita del pappagallo.

Cambiamenti comportamentali

Con l’invecchiare anche il comportamento di un pappagallo cambia, tipicamente a circa metà del loro ciclo vitale.

Alcuni pappagalli potrebbero diventare maggiormente irritabili, altri invece diventano più docili e sopiti, in base alle specie si osservano diversi cambiamenti nel carattere.

Gli esemplari più giovani mostrano grande vivacità, maggiore curiosità e rumorosità, li vedrai muoversi e arrampicarsi spesso, cercheranno di volare e sbattere le ali, se il tuo pappagallo agisce così è probabile che sia ancora giovane.

Malattie

Più un pappagallo si avvicina alla vecchiaia e ovviamente più sarà esposto a certe malattie tipiche di questa specie.

Malattie del cuore, artrite, problemi agli occhi o al fegato possono essere tipici segni dell’invecchiamento del volatile.

Se il tuo pappagallo presenta una di questi problemi è probabile che sia un esemplare di mezza età o forse nel pieno della vecchiaia.

Porta regolarmente il tuo pappagallo da un veterinario, qualsiasi sia la sua età, lo specialista potrebbe inoltre stimare l’età del tuo esemplare poiché esperto in volatili.

Come capire l’età di un parrocchetto

I parrocchetti possono vivere 10/15 anni, avrai quindi un bel pò di tempo da passare con loro, se non sei sicuro dell’età del tuo parrocchetto e vuoi capire se è ancora giovane oppure è vecchio, puoi osservare alcuni indizi che ti riveleranno la risposta.

A sinistra un parrocchetto giovane, strisce sulla fronte e occhi totalmente scuri. A destra un parrocchetto adulto, fronte senza strisce e iridi degli occhi chiare.
  • Osserva la testa e in particolare la fronte del tuo parrocchetto, un esemplare verso i 3 o 4 mesi di età subirà la sua prima muta del piumaggio, prima di questa muta avrà delle strisce bianche o nere che partono dalla fronte fino alla testa e giù alla base del collo, dopo la prima muta queste strisce scompariranno gradualmente dalla fronte e rimarranno solo sul retro della testa e il collo.
  • Osserva da vicino gli occhi del tuo parrocchetto, dopo circa 8 mesi di vita l’iride degli occhi del parrocchetto comincia a sbiancarsi. Se noti che il tuo parrocchetto ha occhi completamente neri, probabilmente ha meno di 4 mesi di vita, se invece noti le iridi leggermente più chiare in contrasto con la pupilla, allora ha già più di 8 mesi di vita.
  • Controlla le zampette del tuo parrocchetto, molti allevatori anellano la zampetta dei loro parrocchetti con piccoli anelli di alluminio. Su di questi solitamente sono incisi dei numeri che indicano l’allevamento, la nidiata e infine l’anno di nascita dell’esemplare.
  • Osserva il comportamento del tuo parrocchetto, i parrocchetti più anziani dopo il sesto anno di vita circa, cominciano a essere meno attivi e mangiano meno. Questo comportamento più letargico può suggerire una età avanzata del parrocchetto oppure una possibile malattia in atto, fallo controllare da un veterinario

Ci sono tante altre informazioni sul parrocchetto Ondulato da sapere, le abbiamo scritte tutte in questa guida, dacci un occhio: Parrocchetto Ondulato | Guida e Consigli

Come calcolare l’età di un pappagallo in “anni umani”

Convertire gli anni del tuo pappagallo in età umana non è semplice come per i cani, poiché l’aspettativa di vita nei pappagalli varia parecchio in base alle diverse specie e alla loro dimensione.

Molti pappagalli di grandi dimensioni possono vivere quanto un uomo, o di più, in qualche caso.

Il modo in cui un pappagallo di grandi dimensioni invecchia è molto simile agli umani, ovvero il volatile entra nei vari stadi della sua vita, giovinezza, mezza età e vecchiaia, più o meno negli stessi anni umani.

Se per i pappagalli di grandi dimensioni gli anni di vita scorrono ed equivalgono a quelli di una persona, non si può dire lo stesso per tutte le specie di pappagalli di piccole dimensioni.

Per esempio pappagallini di piccole dimensioni come i parrocchetti hanno un ciclo di vita molto più corto di un essere umano, noi in media viviamo 85 anni, loro vivono circa 20 anni con le dovute cure.

Quindi un parrocchetto che ha 10 anni, in anni umani potrebbe avere circa 80 anni, ma è un approssimazione, un confronto reale è complicato.

Praticamente tutti gli uccelli, compresi i pappagalli, raggiungono l’età adulta molto più velocemente degli esseri umani, molti a 2 anni sono già esemplari adulti.

Questo ovviamente è un fattore a loro favore in natura, in quanto hanno molte più possibilità di riuscire a riprodursi e proliferare prima di morire.

Nonostante sia complicato e spesso impossibile confrontare l’età di un parrocchetto con anni umani, ti puoi comunque aspettare che ogni volatile attraversi tre stadi nella sua vita, esattamente come l’uomo.

La giovinezza in cui sarà pieno di energie e molto attivo, la mezza età in cui diventerà meno frenetico e più esposto ad alcuni problemi di salute, e infine la vecchiaia che esattamente come per l’uomo lo vede meno attivo e gradualmente più vulnerabile a diverse malattie.

Quindi qualsiasi sia l’aspettativa di vita della tua specie di pappagallo, dividila in tre e capirai in quale stadio di vita si trova il tuo pappagallino, tra giovinezza, mezza età e vecchiaia.

Tieni conto che in qualsiasi dei tre stadi, un pappagallo in cattività deve sempre ricevere dei check-up veterinari almeno annuali presso il veterinario, questi controlli potranno prevenire molte malattie e allungare di parecchio la vita del tuo pappagallo domestico.

Autore articolo:

Omero Pessotti
Qui altri miei articoli.

Sono appassionato di Ornitologia e Star Wars, ho adottato e allevato diversi pappagalli, tra cui Parrocchetti, Canarini e Calopsitte. Nel tempo libero scrivo su animalium.it nella sezione uccelli.

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