Ogni proprietario di criceti prima o poi ci passa, è successo più volte anche a me, l’ultima volta sono tornato a casa e ho trovato Tobia, uno dei miei criceti immobile con gli occhi chiusi, ho capito subito che non dormiva, il suo corpo era rigido, era morto.
Dopo il dolore per la perdita, la domanda che chiunque viva questa esperienza sarà: cosa ne faccio adesso del piccolo cadavere del mio criceto morto?
I criceti non sono particolarmente longevi, questi piccoli roditori domestici possono vivere circa 2-3 anni.
Dopo i due anni un criceto comincerà a mostrare segni di vecchiaia e rallentamento, il suo respiro diventa pesante, i suoi movimenti faticosi, sembrerà fragile e non gli piacerà più passare del tempo fuori dalla sua gabbia.
Quando arriva il momento di dirgli addio, è importante smaltire il tuo criceto morto nel miglior modo possibile, quindi tramite sepoltura o cremazione.
Ma prima ti devi assicurare che sia morto davvero, più sotto ti spiego come.
Dove smaltire un criceto morto?
Se disponi di un giardino privato e il criceto è morto per cause naturali e non malattie infettive, puoi seppellire tu stesso il roditore, come ti spiego sotto. Altrimenti il tuo veterinario potrà smaltire il tuo criceto a norma di legge, esistono anche cimiteri per animali da affezione.
Non è assolutamente permesso gettare la carcassa del proprio criceto morto nei sacchi della spazzatura, nemmeno in quello umido, né tantomeno nel water o seppellirlo in un giardino o parco pubblico.
Ci sono anche aziende private che offrono servizi di sepoltura e cremazione degli animali da affezione, ne trovi un elenco sotto.
Come controllare che il tuo criceto sia effettivamente morto
Se noti che il tuo criceto non si muove più, è importante prima di pensare al peggio, controllare che il criceto non sia semplicemente in letargo.
I criceti domestici è difficile ma non impossibile che cadono in letargo, anche chiamato ibernazione, in natura lo faranno solo per sopravvivere a condizioni climatiche estreme, periodi di cibo scarso o se vengono privati della luce per lunghi periodi di tempo.
Letargo e ibernazione per i mammiferi sono quasi sinonimi, e l’unica differenza è termica: in entrambi i casi, gli animali vanno incontro a un rallentamento dei processi metabolici più o meno intenso, che assomiglia a un sonno profondo e prolungato per giorni.
Può essere difficile capire se il tuo criceto è in letargo o se è effettivamente morto.
Se il tuo criceto appare immobile e sembra morto, dovresti seguire questi step per capire se non è semplicemente in letargo:
- Prendilo in mano per controllare se emette segni di vita. Un modo per farlo è tenere uno specchio o un cucchiaino vicino al suo muso, se si appanna allora significa che sta respirando ed è vivo, probabilmente in un letargo profondo.
- Accarezza dolcemente il tuo criceto per vedere se i suoi baffi si contraggono o se il suo corpo si muove, anche un piccolo sussulto indica che è vivo.
- Senti il calore del corpo. Un criceto in letargo manterrà una temperatura corporea calda, anche se potrebbe essere leggermente più fredda del solito.
- Il modo più semplice per vedere se il tuo criceto è in letargo oppure morto, è quello di controllare il rigor mortis, la rigidità del suo corpo. Questo è causato da cambiamenti chimici nei muscoli dopo la morte e se il tuo criceto è completamente rigido, allora molto probabilmente è morto.
Per quanto tempo puoi tenere un criceto morto?
Il rigor mortis inizia a manifestarsi dopo 15-30 minuti dalla morte del tuo criceto. Pertanto, appena avrai conferma che il tuo criceto è sicuramente morto, è importante mettere il roditore in un sacchetto di plastica sigillato, mentre decidi cosa fare.
L’ideale sarebbe tenerlo in un luogo fresco, ma in generale assicurati di smaltire il cadavere del tuo criceto entro 24 ore dalla morte.
Quanto tempo ci vuole perché un criceto morto inizi a puzzare?
Il cadavere del tuo criceto inizierà a putrefarsi molto velocemente, specialmente durante i mesi estivi quando fa molto caldo, potresti notare un odore sgradevole piuttosto rapidamente se non conservi il corpo correttamente in un posto fresco.
Anche il modo in cui il tuo criceto è morto ha un effetto su quanto velocemente comincerà a mandare cattivo odore. Se ha ferite esposte inizierà a decomporsi più velocemente, al contrario di quei criceti che invece sono semplicemente morti nel sonno per cause naturali.
I criceti si irrigidiscono quando muoiono?
Il modo più sicuro per determinare se il tuo criceto è morto o forse in letargo, è controllare se è fisicamente rigido, perché questo indica il rigor mortis.
Il rigor mortis è il termine medico usato per descrivere l’indurimento dei muscoli del corpo dopo la morte. È il risultato della perdita di sostanze chimiche che daranno ai muscoli la rigidità tipica di un cadavere.
Il rigor mortis è uno strumento prezioso per qualsiasi indagine sulla morte poiché può dare indicazioni sul tempo che è passato dalla morte.
Se controlli il tuo criceto entro le prime 8 ore dal decesso, è probabile che il suo corpo abbia iniziato a irrigidirsi ma sia ancora abbastanza mobile.
Dopo 8-12 ore i muscoli saranno rigidi come un pezzo di legno.
Dalle 24 ore in poi, la rigidità inizierà a scomparire, i muscoli diventano più elastici e il corpo inizia il processo di decomposizione.
Come seppellire un criceto morto
In linea generale non è vietato seppellire il proprio animale in un terreno privato.
Occorre tuttavia contattare il proprio comune di residenza per capire il regolamento: potrebbe essere necessario verificare che non ci siano falde acquifere o, nel caso di terreno condominiale, ottenere anche il consenso del condominio. Di certo è vietata la sepoltura in terreni pubblici, comunali e statali.
Chi dispone di un giardino privato, o di un vaso per piante può seppellire il criceto sotto terra, a patto che non sia morto di una malattia infettiva, in quel caso bisogna procedere con la cremazione.
Quando il mio criceto è morto, lo abbiamo seppellito nel giardino sul retro della nostra casa.
Se scegli di seppellire il tuo criceto, ecco come devi fare:
- Rimuovi il criceto dalla gabbia usando un paio di guanti in lattice monouso.
- Mettilo in una scatolina di cartone biodegradabile.
- Scegli un posto adatto per seppellirlo, ad esempio un angolo tranquillo del giardino oppure una vaso di piante in terrazza. Assicurati solo di stare lontano dagli spazi pubblici, come parchi o un boschi.
- Scava una buca profonda almeno 40 centimetri e che sia lontana da possibili falde acquifere sotterranee.
- Crea una piccola lapide o qualcosa di decorativo per segnalare e commemorare il luogo di sepoltura del tuo criceto.
- Se il tuo giardino è frequentato da gatti, puoi usare dei grossi sassi per impedire ai felini di scavare e cercare la carcassa.
Se vuoi seppellire il tuo criceto ma non disponi di un terreno adatto, puoi contattare i cimiteri per animali da affezione,più sotto troverai una lista.
Come far cremare un criceto morto
Se preferisci l’idea di cremare il tuo criceto, allora dovresti parlare con il tuo veterinario oppure contattare un cimitero per animali da affezione.
Molti veterinari forniranno questo servizio e ti renderanno le ceneri del tuo criceto da portare a casa se vuoi o da spargere da qualche parte.
In alternativa, è possibile acquistare la propria urna dove conservarle, in modo da avere un ricordo costante in ogni momento.
È importante notare che la cremazione è più costosa di una sepoltura, ma spesso si tratta di preferenze personali.
Qui sotto puoi trovare una lista di cimiteri per animali da affezione che effettuano servizi di cremazione e sepoltura presso i loro terreni:
In conclusione
Alcune ricerche hanno dimostrato che perdere un animale domestico, anche se piccolo come un criceto, può generare tristezza e sconforto equiparabili alla perdita di un membro della famiglia o di un migliore amico.
Indipendentemente dalla circostanza e dal tuo animale da compagnia, non dovresti mai sottovalutare i tuoi sentimenti dopo la perdita.
Per esperienza diretta posso dirti che, una volta che lo shock e la tristezza iniziale è passato, dovresti concentrarti sugli aspetti positivi, ricordando il tuo criceto e i momenti felici che avete condiviso.
E se hai altri criceti o altri animali domestici, concentrati a passare il miglior tempo possibile insieme a loro.
Noi abbiamo fatto così con Tobia, dandogli un adeguato addio e smaltendo il suo corpo nel miglior modo possibile, si è rivelato il modo migliore per onorare la sua piccola vita che ci ha dato grandissima felicità.
Autore articolo:
Andrea Cassino
Ciao sono Andrea! Lavoro in un negozio di animali e come scrittore freelance, nel tempo libero allevo Criceti e Porcellini d'India e mi dedico al giardinaggio.