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Il vomito è un evento molto comune nella maggior parte degli animali domestici, e molto spesso è un campanello d’allarme da non sottovalutare, il discorso è diverso per il criceto però, e adesso te lo spiegherò.

Le cause primarie del vomito negli animali sono legate all’apparato digerente e vengono normalmente definite gastriche. Ci sono però altre cause, dette secondarie o non gastriche, che possono indurre il rigurgito. 

Tra queste vi è, ad esempio, l’ingestione spontanea od accidentale, di una sostanza tossica. Anatomicamente parlando, tali sostanze andranno a stimolare il cosiddetto centro del vomito dell’animale, portando così all’eliminazione della tossina tramite il rigurgito.

Questo vale però, non solo per le sostanze nocive, ma anche per ogni corpo estraneo che viene ingerito, ad esempio le palle di pelo dei gatti, nonché il cibo in eccesso. Il vomito è un vero e proprio meccanismo di difesa presente nella stragrande maggioranza degli animali, uomo compreso.

Ed i criceti? Anche loro possono vomitare? 

Purtroppo per i criceti il discorso è completamente diverso:

I criceti, come del resto tutti i roditori, sono incapaci di vomitare. Tale limite è da ricercare esclusivamente nella fisiologia e neurologia dell’animale. La ridotta muscolarità del diaframma, unita alla mancanza di molti sistemi complessi nell’area definita “centro del vomito”, non permette loro nessun tipo di rigurgito volontario o involontario. 

Va da sé che, qualora ingerissero qualcosa di tossico o semplicemente troppo cibo, non potrebbero rigettare tramite il vomito. 

Questa impossibilità di vomitare dei roditori è alla base dei più comuni topicidi utilizzati per avvelenare i ratti e i topi di campagna.

Diviene dunque importantissimo assicurarsi che i nostri piccoli criceti siano curati correttamente e soprattutto, che il cibo da loro ingerito sia adatto a loro.

Per dare al criceto una vita lunga e felice, è necessario essere consapevoli di potenziali veleni, rischi di soffocamento e tutto ciò che può essere pericoloso per lui. 

Inoltre, altrettanto importante è sapere come comportarsi in un momento d’emergenza.

Segnali che il tuo criceto ha ingerito qualcosa di tossico

Il modo migliore per proteggere il tuo criceto dall’ingestione di cibi o sostanze pericolose è sicuramente osservarlo costantemente qualora dovesse uscire dal suo ambiente sicuro, la gabbia. 

I criceti sono roditori curiosi, in genere tendono a mangiare tutto ciò che non conoscono, evita quindi di farlo giocare in luoghi dove potrebbero esserci avanzi di cibo o piccoli oggetti ingeribili.

Cogliere sul fatto è indubbiamente fondamentale per un intervento tempestivo, ma se lo perdessi di vista

Se non sei stato attento ed hai paura che abbia ingerito qualcosa di dannoso, puoi capirlo in modo relativamente semplice. 

In breve tempo, inizieranno a manifestarsi alcuni sintomi ben precisi, vediamo quali:

Sete eccessiva: Il tuo criceto potrebbe iniziare a bere molta acqua. Tale comportamento non è dato da una probabile disidratazione, ma è del tutto istintivo. Serve infatti ad aiutare fegato e reni a liberare il corpo dalla tossina ingerita.

Pelo opaco: I criceti sono normalmente molto puliti. Amano passare il tempo a rassettarsi il pelo. Se il tuo criceto sta male, potrebbe non essere più avvezzo alle pratiche di pulizia. Il pelo risulterà spento ed opaco.

Respirazione rapida: Se il tuo criceto ansima, è praticamente ovvio che abbia seri problemi respiratori od addirittura cardiaci. Tutto ciò può essere causato dall’ingestione di tossine o di altre sostanze pericolose. Quando appare questo segnale, non dovresti pensarci un attimo. Corri immediatamente dal veterinario.

Letargia: I criceti sono normalmente energici ed abbastanza attivi. Se noti che il tuo criceto tende a nascondersi, dorme per la maggior parte del tempo o è poco attivo, probabilmente c’è qualcosa che non va.

Mancanza di appetito: I criceti sono famosi principalmente per il loro appetito. Accumulano scorte di cibo persino nelle tasche guanciali. Inoltre, se in buona salute, un criceto non dirà mai di no ad uno snack. Ogni criceto tenderà a mangiare tutto il cibo che gli dai, senza rendersi conto di quando è sazio. A tal proposito ti consiglio di stare molto attento alle porzioni. Qualora il tuo criceto si dimostrasse privo di appetito o rinunciasse ad uno snack, vuol dire che non sta affatto bene.

Cosa fare se il criceto ha ingerito qualcosa di tossico?

Se il tuo criceto mostra uno dei sintomi di cui sopra, potrebbe aver ingerito qualcosa di tossico. Questo, può compromettere la sua salute o peggio, rivelarsi fatale in pochissimo tempo

Quello che devi fare è solo correre dal veterinario in modo che il tuo criceto riceva tutte le cure del caso. Mi raccomando non agire mai di testa tua, ad esempio inducendo il criceto a vomitare, perché non solo non lo farà (perché non può anatomicamente parlando), ma puoi davvero attentare alla sua vita

Inoltre, è estremamente importante agire non appena si manifestano i sintomi, la situazione potrebbe rapidamente precipitare ed essere letale per il tuo cricetino.

Oltre ad agire tempestivamente, un’altra cosa da prendere in considerazione dopo che il rischio è stato scongiurato è capirne la causa ed agire di conseguenza

Mi spiego meglio: se pensi ad esempio che, scorrazzando libero fuori dalla gabbia, il tuo criceto abbia ingerito un pezzetto di foglia della tua pianta d’appartamento, toglila da lì o fai in modo che i due non si incontrino più, altrimenti il bis è assicurato.

Cose che possono far soffocare i criceti

L’incapacità del criceto di vomitare non dovrebbe mai essere presa alla leggera, più che un vantaggio è uno svantaggio per loro.

A volte sottovalutiamo tale aspetto, ma molti cibi che per noi sono innocui, possono essere letali per il nostro piccolo criceto.

Ne sono un esempio lampante i semi di mela: questi infatti, contengono una piccola percentuale di cianuro che, relazionata alle dimensioni del criceto, può mettere in grave pericolo la sua salute. 

Stesso discorso, seppur con scenari diversi, per agrumi, aglio, cipolla, dolci e snack salati, sono tutti cibi da evitare assolutamente.

Inoltre, un pezzetto di cibo che magari possono anche mangiare, ma di grandi dimensioni, potrebbe farlo soffocare. Assicurati di tagliare frutta e snack vari per il tuo criceto in tanti piccoli frammenti, non più grandi della sua zampetta.

Attenzione anche al troppo cibo, i criceti anche in questo caso, non possono vomitare per espellere il cibo in eccesso. Questo causerà loro una pericolosa ostruzione nel tratto digestivo

Imposta inoltre anche una routine e una gradualità nell’approvvigionamento del cibo. I criceti, se rimasti a digiuno per un po ‘di tempo, tendono ad ingozzarsi molto velocemente ed il pericolo di soffocamento aumenterà a dismisura. 

Il rischio di soffocamento però non è limitato solo al cibo. Una tra le peggiori fonti di soffocamento per il criceto è data dai tessuti, o meglio, dalle fibre di alcuni tessuti. 

Le fibre di cotone in particolare, possono impigliarsi tra i loro denti. Non solo, sono difficili da digerire e compromettono la normale deglutizione dell’animale. 

A tal proposito ti sconsiglio vivamente di usare giocattoli con corde attaccate. Sebbene possano sembrare un gioco divertente, queste si sfilacciano e sono pericolosissime.

Altri oggetti particolarmente pericolosi che il criceto potrebbe comunque provare a ingoiare sono biglie, spille da balia, pile, monetine e tutto ciò che è di piccole dimensioni. Insomma, prima di aprire la gabbia e farlo uscire stai bene attento a non lasciare nulla alla sua portata.

Cosa significa quando un criceto sputa il cibo?

Un criceto quando sputa cibo probabilmente sta svuotando le sue tasche guanciali dove raccoglie il cibo per conservarlo. I criceti non possono ingoiare il cibo che è nelle tasche guanciali, quindi lo sputeranno fuori per poi mangiarlo oppure per nasconderlo.

Ma esattamente perché i roditori non possono vomitare?

I roditori non possono affatto vomitare, quindi scoiattoli, topi, ratti, criceti, marmotte, castori, e tutti gli altri roditori sono incapaci di rigurgitare. Gli scienziati sanno da tempo che i roditori non sono in grado di vomitare, ma il perchè è stato compreso solo di recente.

In particolare, uno studio sul perché i roditori non vomitano si è concentrato sul loro cervello e sull’anatomia del loro sistema digestivo.

Uno studio del 2013 condotto dall’Università di Pittsburgh sui roditori e la loro incapacità di vomitare ha indagato le attività cerebrali durante la somministrazione di sostanze che sono note per innescare nausea e vomito in altri animali. 

I roditori nello studio non hanno mostrato nessuna attività della bocca, della gola e dei nervi normalmente associati al vomito in altri mammiferi, così i ricercatori hanno concluso che il cervello dei roditori non ha le sinapsi neurologiche che permettono il vomito.

Non solo, anche l’anatomia della loro zona addominale e del tratto digerente contribuisce all’incapacità di vomitare. Per esempio, i loro diaframmi sono più deboli di quelli di altre specie, e i loro stomaci non sono formati in modo che il contenuto possa risalire attraverso l’esofago.

L’incapacità di vomitare non è per niente un vantaggio per i roditori. Infatti, è proprio la ragione per cui il veleno per topi è efficace per il controllo e l’eliminazione di colonie di ratti. 

La maggior parte dei mammiferi, dopo aver ingerito una sostanza velenosa o tossica, vomita. Ratti e roditori non possono, quindi il veleno uccide rapidamente questi animali.

In conclusione, i criceti possono vomitare?

No, i criceti non possono rigurgitare. Ciò significa che dovrai prestare molta attenzione a tutto ciò che circonda il tuo criceto e che potrebbe ingerire, se sarà dannoso lui non potrà rigurgitare, come invece altri animali fanno.

Essendo un animaletto curioso non ci penserà due volte ad assaggiare tutto ciò che gli capita a tiro. 

La sua salute dipende principalmente da te, rimani responsabile del tuo piccolo roditore domestico e tienilo al sicuro.

Autore articolo:

Andrea Cassino
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Ciao sono Andrea! Lavoro in un negozio di animali e come scrittore freelance, nel tempo libero allevo Criceti e Porcellini d'India e mi dedico al giardinaggio.

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