criceto-nel-contenitore

Se stai pensando di prendere un criceto come animale domestico e ti stai chiedendo se questi piccoli roditori possono essere portatori di qualche malattia trasmissibile all’uomo, qui troverai tutte le risposte.

Farsi questo tipo di domanda è del tutto normale, soprattutto se in casa hai dei neonati o dei bambini piccoli che conviveranno con il tuo nuovo amico criceto.

Ma bisogna informarsi a dovere e non cedere a falsi allarmismi o bufale vere e proprie, che spesso si leggono in rete quando si parla di salute e animali domestici.

Ti darò subito la risposta e poi ti spiegherò meglio i diversi casi, in quanto questo è un argomento che merita un minimo di approfondimento, soprattutto se si parla di donne incinta e neonati.

Quindi i criceti sono portatori di malattie?

No, non di per sé, i criceti nascono senza alcuna malattia trasmissibile, ma come qualsiasi altro animale domestico e non,  possono prendere una malattia, diventare portatori e trasmetterla all’uomo, così come a un gatto, un cane o un coniglio.

Quindi è per questo che l’habitat dove ha vissuto l’animale prima di entrare in casa diventa fondamentale, che sia un allevamento, un negozio di animali o la gabbia di un amico che ti regala il suo criceto. 

Se il criceto fino a poco prima di arrivare a casa tua è stato mantenuto in una gabbia pulita, nutrito a dovere e in compagnia di altri criceti sani, è davvero difficile che possa essersi ammalato.

Un’altro aspetto fondamentale è il fatto che i criceti sono animali molto puliti per abitudine, si puliscono e lavano regolarmente più volte al giorno. 

Un’abitudine di igiene simile a quella che ha il gatto, in realtà. Quindi il rischio che viva sporco e si ammali diminuisce in questa specie di roditore.

Questo però non significa che un criceto non possa ammalarsi e trasmettere una malattia all’uomo, per esempio un criceto che soffre di raffreddore può passarlo a un uomo o a un bambino, esattamente come potrebbe farlo un cane o un gatto. 

Esattamente per questi rischi è altamente consigliato lavarsi bene le mani prima e dopo aver maneggiato il criceto, o in generale ogni tipo di animale domestico, a maggior ragione se a farlo sono dei bambini piccoli che interagiscono con lui.

Se ti sembra che il tuo criceto stia male e si sia preso qualche malattia allora cerca di ridurre i contatti tra il criceto e i bambini, rivolgiti al veterinario spiegandogli i sintomi dell’animale.

Se vuoi essere sicuro che il tuo criceto stia bene e non stia covando alcuna malattia, vediamo quali sono alcuni sintomi abituali che ci possono suggerire una malattia del criceto.

Come capire se il tuo criceto ha una malattia contagiosa

Se il tuo criceto si ammala noterai alcuni segni che possono aiutarti a distinguere certe malattie per esempio:

  • Naso, occhi o orecchie umidi di secrezione o che perdono liquido, possono essere segni di un’infezione o di un raffreddore, che può essere contagioso.
  • Qualsiasi crosta, pelle squamata, ferite aperte o altre anomalie della pelle immediatamente visibili su un criceto sono anch’esse potenzialmente contagiose.
  • Un cerchio di pelle esposta, specialmente se a chiazze, desquamato e con piccoli puntini rossi intorno al suo bordo può essere contagioso. Questa è la tigna, un fungo che si trasmette facilmente attraverso il contatto diretto con l’animale infetto.
  • I vermi nei criceti potrebbero non essere immediatamente visibili. Ma potresti notare che il criceto è molto debole, che si muova a fatica, e si rannicchi in un angolo della gabbia.
  • Anche la malattia detta “coda bagnata” può essere trasmessa all’uomo. È un’infezione dell’apparato digerente del criceto che gli dà una grave diarrea, ed è spesso letale per i criceti. Può essere curata, ma non tutti i criceti sopravvivono.

In ogni caso, un criceto che si rannicchia in un angolo e resta fermo per molto tempo in questa condizione letargica anche durante il giorno, è un criceto che potrebbe essere ammalato ed è meglio farlo visitare da un veterinario specialista.

Questo significa anche che gli altri criceti nella gabbia con lui potrebbero essere ammalati in quanto a stretto contatto.

Se per esempio al negozio di animali dove scegli il tuo criceto noti che nella stessa gabbia c’è un criceto isolato e apparentemente malato, dovresti poi far visitare il criceto che scegli a un veterinario prima di portarlo a casa.

Se sei preoccupato per la rabbia, che so essere una domanda comune relativa agli animali domestici, sei abbastanza al sicuro:

Fortunatamente, mentre molti mammiferi possono prendere la rabbia e trasmetterla, è estremamente rara nei piccoli mammiferi come i criceti. A differenza di cani, gatti e altri animali domestici più grandi, i casi di rabbia nei criceti sono rari e non sembra che riescano a trasmetterla all’uomo. 

Questo non significa che i criceti non possono prendere la rabbia, ma che non è una preoccupazione per te e il tuo amico peloso, in quanto statisticamente improbabile.

Ora vediamo invece come dovrebbe essere un criceto sano e in piena salute, sia per chi deve scegliere un criceto nuovo dalla gabbia del negozio di animali, o il criceto che hai già a casa. 

Che aspetto ha un criceto sano?

Un criceto in salute ha un pelo lucente, morbido e pulito. Potrebbe non essere lucido come quello di un gatto o di un cane, ma dovrebbe apparire decisamente pulito e ben curato. Questo è un segno che il criceto si pulisce da solo regolarmente e in modo minuzioso.

Avrà occhi luminosi, di qualsiasi colore siano, senza macchie bianche o arrossamenti sulla superficie. 

I denti dovrebbero essere allineati e non troppo cresciuti, anche se si noteranno solo gli incisivi anteriori.

Questi denti sono di un colore giallastro, e questo è un colore normale per i denti di criceti e roditori. 

Le macchie bianche sui denti sono un segno di carenza di vitamine o di debolezza nella struttura del dente, può rompersi più facilmente dove è bianco.

Le orecchie, il naso e gli occhi devono essere privi di secrezioni, e non ci devono essere chiazze desquamate o infiammate vicino.

Se le orecchie sono particolarmente scure e il criceto continua a grattarsi, potrebbero avere degli acari delle orecchie. Tenete presente che molti criceti hanno le orecchie più scure del loro corpo dalla nascita, come parte del loro colore specifico.

Per esempio, io ho una coppia di criceto dorati, il maschio ha pelliccia arancione, bianca e grigio fumo, le sue orecchie però sono grigie scure, e sono sempre state così.

Il posteriore del criceto deve essere asciutto e ben pulito. Se notate dell’umidità o che il criceto si è sporcato, può significare due cose: o il criceto ha un serio problema digestivo (come la diarrea o qualche infezione intestinale, o forse i vermi) o è molto anziano come esemplare.

Infine, ma molto importante per capire se un criceto è sano, dovrebbe essere molto vivace. Anche se è un tipo di criceto tranquillo, o un piccoletto che non sta un attimo fermo, dovrebbe sempre mangiare, bere acqua, correre sulla sua ruota o usare i suoi giocattoli, e almeno essere curioso (o spaventato) di te quando ti avvicini.

Un criceto letargico e rannicchiato (almeno che non stia dormendo) è una cattiva notizia perché spesso significa che il criceto sta soffrendo un problema di salute. Potrebbe essere mal di stomaco, vermi, una zampa ferita o qualsiasi altra cosa.

Se il tuo criceto sembra malato o troppo stanco, chiama il veterinario e fissa un appuntamento.

Un criceto è un animale domestico sicuro per i bambini?

Adesso che abbiamo un panorama più completo delle malattie che il criceto può trasmettere all’uomo chiariamo se il criceto è comunque un animale domestico sicuro per i bambini.

Al netto dei normali problemi di salute che i criceti, come altri animali domestici possono avere, i criceti sono sicuri per i bambini, mentre vanno tenuti lontani dai neonati. Come tante famiglie sono riuscite ad allevare gatti e cani in modo sicuro in presenza di bambini piccoli, allora è possibile farlo anche con i criceti.

Ti ricordo sempre le normali norme di igiene da applicare con qualsiasi animale domestico, lavarsi sempre bene le mani prima e dopo il contatto ed evitare ogni contatto con bocca e occhi.

Una donna incinta o un soggetto immunodepresso dovrebbe ridurre al minimo essenziale i contatti con criceti o qualsiasi altro animale domestico, e riporre particolare attenzione all’igiene delle mani se e quando li maneggia.

Se sei incinta o hai un neonato in casa, adotta queste regole per convivere con criceti o qualsiasi altro roditore domestico, poiché alcuni virus che il criceto può contrarre possono essere molto pericolosi per il feto o il neonato:

  • Lavati sempre le mani dopo aver toccato i tuoi animali, la loro gabbia, la lettiera, i contenitori di cibo e i giocattoli.  
  • Se puoi, chiedi a qualcun altro di pulire la gabbia e di prendersi cura del tuo animale. Indossa i guanti se devi pulire da sola.
  • Evita di pulire la gabbia in cucina. Se è possibile, lava la gabbia all’esterno. Se deve essere all’interno, fallo in bagno, e poi lava accuratamente le superfici del bagno.
  • Non giocare o portare piccoli mammiferi in cucina. Tienili lontani da qualsiasi luogo in cui conservi o prepari il cibo.
  • Non baciare il tuo animale o tenerlo vicino al tuo viso.
  • Se hai altri bambini, guardali attentamente quando sono intorno a questi animali e assicurati che si lavino le mani dopo averli toccati.

Paragonato ad altri animali domestici il criceto è anche più sicuro, in quanto è molto isolato e non esce per incontrare altri animali, come invece farebbe un cane o un gatto.

A meno che non lo esponi direttamente a qualcosa o qualcuno che ha una malattia contagiosa, il tuo criceto rimarrà sano, pensaci, se non lascia mai la gabbia/stanza in cui si trova, e le persone o gli animali domestici che interagiscono con lui sono sani, allora lo è anche lui.

Un criceto in gabbia è come una persona in lockdown, è molto difficile se non impossibile che prenda una malattia contagiosa.

Per quanto riguarda il temperamento del criceto, tuttavia, non è un buon animale domestico per i bambini troppo espansivi e poco accorti. I criceti reagiscono e si spaventano se vengono maneggiati male o troppo, e la loro reazione più comune è mordere.

I morsi dei roditori sono spesso piccoli e superficiali, raramente possono causare ferite profonde. Tutte le ferite da morso di roditore dovrebbero essere immediatamente pulite con acqua e sapone, poi disinfettate e monitorate per verificare che non si infetti.

Se un criceto viene fatto cadere, si spaventerà ancora di più e comincerà a scappare, cercare di catturare un criceto in preda al panico finisce per essere uno stress per la famiglia e il criceto stesso. 

Valuta la maturità, la pazienza e l’irruenza del tuo bambino prima di affidargli un piccolo animale domestico come il criceto.

In conclusione

Spero di aver risolto ogni dubbio con questo articolo, anche se i criceti sono imparentati con topi e ratti, in realtà sono una specie molto diversa, sono molto puliti e non sono per niente esposti alle malattie dei topi o dei ratti selvatici.

Autore articolo:

Andrea Cassino
Qui altri miei articoli.

Ciao sono Andrea! Lavoro in un negozio di animali e come scrittore freelance, nel tempo libero allevo Criceti e Porcellini d'India e mi dedico al giardinaggio.

Articoli simili