Sindrome lingua sospesa nel cane, cos’è e come si cura

Vedere un cane con la lingua “di fuori” non è insolito: i cani ansimano con la lingua sospesa quando sono felici e fanno le feste, per regolare la temperatura corporea, per riprendersi dopo l’esercizio fisico o quando sono in ansia. 

Tuttavia, ci sono alcuni cani che non riescono a gestire il controllo della loro lingua, che quindi fuoriesce dalla bocca per la maggior parte del tempo. 

Questa condizione è nota come sindrome della lingua sospesa e può essere causata da:

• un difetto congenito;
• una lesione;
• una malattia dentale;
• un danno neurologico.

Purtroppo, la sindrome della lingua sospesa crea non pochi disturbi all’animale, come screpolature, sanguinamenti, difficoltà a mangiare e a pulirsi. Inoltre, i cani che non sono in grado di tirare indietro la lingua sono maggiormente a rischio di disidratazione e di infezioni.

La sindrome è quindi un disturbo che porta con sé diverse conseguenze spiacevoli per la salute dell’animale. È importante diagnosticarlo correttamente, per capire come gestirlo al meglio. 

Continua la lettura di questo articolo per scoprire come riconoscere la sindrome della lingua sospesa nel cane e cosa fare per aiutare il tuo cane.

Sindrome della lingua sospesa: le cause

Ci sono diverse situazioni che possono dare origine a questa sindrome nei cani: possono essere sia problemi congeniti sia acquisiti. 

Cercherò di illustrarteli in maniera semplice e concisa:

Inizio a dirti che le razze brachicefale (con il “muso schiacciato”, come il carlino o lo shih-tzu) e i cani toy hanno una maggiore probabilità di sviluppare questa condizione, man mano che invecchiano. Ma la sindrome può essere anche causata da danni alla zona della mascella o da malattie dentali. 

Infine, anche un danno ai nervi che controllano la lingua o altre tipologie di problemi neurologici possono impedire al cane di gestire correttamente la lingua.

Questi cani avranno un controllo davvero limitato, se non nullo, della loro lingua e hanno bisogno di assistenza per svolgere compiti importanti come mangiare, bere o pulirsi. Per loro è più alto il rischio di procurarsi delle ferite.

Come diagnosticare la sindrome della lingua sospesa nel cane?

Se sospetti che il tuo cane possa soffrire di questa sindrome, la prima cosa che ti suggerisco di fare è portarlo dal veterinario. Il medico procederà con la visita per escludere ulcere, tumori e lesioni alla lingua e prescriverà esami di routine come emocromo completo e analisi delle urine.

Esaminando la zona della bocca, il veterinario valuterà anche lo stato di salute dei denti e se la lingua ha una dimensione anormale rispetto alla cavità orale del cane. In alcuni casi, può essere utile effettuare anche una radiografia della bocca e dell’area della mascella, per evidenziare traumi che potrebbero aver causato l’incapacità di controllare meglio la lingua. 

Cure e trattamento della sindrome della lingua sospesa

Le cure per la sindrome variano in base alla gravità della situazione e alle sue cause. Nella maggior parte dei casi, se il cane riesce comunque a svolgere le sue attività quotidiane, sarà soltanto necessario fare un po’ più di attenzione alla lingua per evitare scottature o congelamento. 

Il veterinario saprà consigliarti i prodotti più adatti da utilizzare per lubrificare la lingua e tenerla idratata ed è importante tenere la situazione sotto controllo, per individuare eventuali tagli, screpolature o cambiamenti nella sua consistenza. 

Se la lingua appare gonfia e screpolata, possono infatti essere prescritti farmaci antidolorifici per aiutare il cane a tollerare il dolore. In caso di infezione, sono invece fondamentali gli antibiotici.

Quando si tratta di cani che hanno un controllo della lingua scarso o nullo, confrontarsi con il veterinario è fondamentale per stabilire quali alimenti morbidi e facili da deglutire inserire nella sua dieta. In questo modo, si eviterà che il cane si faccia male inavvertitamente quando mangia.

Se il cane soffre di macroglossia, ovvero tiene la lingua sospesa perché ha dimensioni troppo grandi rispetto alla cavità orale, la chirurgia può essere presa in considerazione, soprattutto se il problema va a incidere parecchio sulla qualità della vita dell’animale. Con l’operazione (glossectomia) il veterinario recide una sezione di lingua per permettere al cane di svolgere correttamente le funzioni vitali.

La sindrome della lingua sospesa nei cani può spaventare, se non la si conosce. Per questo ho ritenuto importante offrirti una panoramica, sintetica ma completa, di questa problematica che colpisce parecchi cani. 

Se il tuo cane soffre della sindrome e hai già concordato con il veterinario una terapia, non preoccuparti eccessivamente. Goditi la compagnia del tuo amico a quattro zampe, avendo cura di mettere in atto qualche piccola accortezza in più.

Ad esempio, preferisci una dieta a base di cibi morbidi per facilitare la masticazione, tieni costantemente monitorata la lingua ed evita lunghe passeggiate nelle giornate eccessivamente calde o fredde, per evitare ustioni o il congelamento di questo piccolo ma vitale organo! 

(fonte)

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