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Gli occhi dei carlini sono unici e insieme al classico muso schiacciato rendono questo cane estremamente espressivo e comunicativo, una vera calamita per il cuore, ma sono anche una parte davvero delicata e soggetta a diversi problemi e possibile malattie.

Qui sotto ne parleremo delle più comuni problematiche degli occhi del carlino come:

  • Strabismo
  • Cataratta
  • Occhio a ciliegia
  • Entropion
  • Infezioni
  • Ferite

Sono tutte problematiche che il padrone dovrebbe conoscere, per individuarle e in caso segnalarle il prima possibile al veterinario.

Prima di scendere nel particolare e vedere uno ad uno tutti i possibili problemi agli occhi del carlino, le cause e i sintomi ci tengo a sottolineare come il tuo veterinario giochi un ruolo fondamentale.

In questo articolo infatti non ti parlerò delle cure necessarie per il tuo carlino in seguito ai problemi agli occhi elencati, poiché questo potrà dirtelo solo il veterinario dopo un attento esame del tuo carlino.

L’importanza del veterinario per le malattie agli occhi del carlino

I carlini dovrebbero essere sottoposti a controlli veterinari ogni 6-12 mesi, a seconda della loro età, questo controllo include un esame degli occhi. Un veterinario potrà riconoscere e diagnosticare alcuni problemi prima che il proprietario possa accorgersene.

Non credere che altri proprietari di carlini o esperti sui social o gruppi WhatsApp possono aiutarti in questi casi, per i problemi di salute del tuo carlino, affidati sempre e solo a un veterinario competente.

Il veterinario va all’università e studia per 5 anni, più i corsi di specializzazione e gli aggiornamenti annuali sulle ultime metodologie di cura, sono l’unica figura a cui ti devi affidare per la salute del tuo amato carlino.

Come capisco se il mio carlino ha un problema agli occhi?

Siccome i problemi agli occhi del tuo carlino possono peggiorare molto velocemente e in alcuni casi essere molto dolorosi e mettere a rischio la vista stessa del carlino, è importante saperli riconoscere o prevenire

Ricorda che quando compri un carlino, oltre il suo costo, devi considerare sempre il costo delle potenziali visite veterinarie che negli anni dovrai sostenere.

Se noti nel tuo carlino uno di questi sintomi o comportamenti, potrebbe avere un problema agli occhi, portalo subito dal veterinario per un controllo.

  • Secchezza oculare
  • Sbatte le palpebre eccessivamente
  • Arrossamento continuo
  • Si sfrega e gratta gli occhi con le zampe
  • Detriti nell’occhio
  • Temperatura sopra la media
  • Irritazione oculare
  • Comportamento aggressivo
  • Nessuna voglia di giocare
  • Affaticamento
  • Ipertensione
  • Disagio nel dormire e nel mangiare
  • Bulbo oculare opaco
  • Gonfiore delle palpebre
  • Piccoli puntini rossi intorno agli occhi
  • Gonfiore dell’occhio
  • Problemi di vista
  • Bordi delle palpebre irregolari
  • Caduta delle ciglia
  • Graffi sul bulbo oculare
  • Cecità
  • Problemi alle ghiandole lacrimali
  • Lacrimazione eccessiva o densa intorno all’occhio
  • Pigmentazioni sul bulbo oculare
  • Occhi spenti
  • Occhi pesanti

I carlini hanno effettivamente una probabilità più alta di avere problemi agli occhi rispetto agli altri cani, poiché questi sono prominenti ed escono parecchio rispetto al muso, è più facile che ricevano un graffio o un morso, anche durante il gioco. 

Io stesso ho dovuto portare uno dei miei carlini dal veterinario per dei graffi ricevuti su un occhio da un altro carlino con cui giocava insieme al parco.

Se vuoi prendere in considerazione una assicurazione sanitaria per il tuo carlino, leggi prima il mio articolo a riguardo.

Problematiche agli occhi più frequenti nel carlino

Andiamo adesso a capire quali sono i problemi più frequenti e come riconoscerli in modo da contattare per tempo il veterinario.

Ulcera corneale

Molti fattori possono causare le ulcere corneali nei carlini, ma prima capiamo cos’è la cornea: è la membrana più esterna dell’occhio che ha il ruolo di proteggere il bulbo oculare, ha cinque strati e copre la parte anteriore del bulbo oculare.

Se il tuo carlino struscia i suoi occhi vicino a polvere o detriti, o si espone a vento forte sugli occhi, si può rimediare un graffio sulla cornea. 

A volte il tuo stesso carlino può farsi male da solo strofinando gli occhi con le zampe o sul tappeto, oppure giocando con un altro cane può ricevere un graffio o un morso. 

Tutto questo può portare ad un’ulcera corneale, che in poche parole è una ferita all’occhio del carlino.

Le ulcere corneali hanno bisogno di cure e attenzioni immediate da parte di un veterinario. (fonte)

Sintomi delle ulcere corneali nel carlino:

  • Arrossamento dell’occhio
  • Gonfiore dell’occhio
  • Prurito dell’occhio
  • Lacrimazione

Cause delle ulcere corneali:

  • Detriti nell’occhio
  • Trauma
  • Infezioni

Secchezza oculare

Conosciuta anche come cheratocongiuntivite secca, è dovuta a una carenza di liquido lacrimale dell’occhio. La secchezza se prolungata può provocare un’infiammazione della cornea. 

Questo può facilmente diventare un problema se il proprietario non lo nota per tempo. Se sospetti che il tuo carlino stia soffrendo di secchezza oculare cerca di contattare quanto prima un veterinario. (fonte)

Sintomi della secchezza oculare nel carlino:

  • Prurito
  • Irritazione
  • Arrossamento
  • Battito di ciglia eccessivo

Cause:

  • Infezione virale
  • Scarsa produzione di liquido lacrimale

Lesioni accidentali dell’occhio

I carlini spesso sono cani giocherelloni che amano esplorare e infilare il muso un po ‘ ovunque, è abbastanza facile che si graffino un occhio poiché tra il naso e l’occhio non c’è alcuna differenza di profondità. 

Per un carlino annusare da vicino un qualcosa significa avvicinare gli occhi a questo qualcosa.

Ricordati di questo quando lasci il tuo carlino giocare all’aperto e in zone con rovi o erba alta, poiché è proprio la classica situazione dove può rimediare un graffio nell’occhio.

Sintomi da lesione all’occhio del carlino:

  • Graffi sull’occhio
  • Arrossamenti della palpebra
  • Dolore   
  • Sanguinamento
  • Ferite

Cause:

  • Esplorazione libera e gioco
  • Occhi sporgenti del carlino

Occhio a ciliegia

Gli occhi del carlino, come quelli di tutti i cani, hanno una palpebra superiore ed una inferiore ma anche una terza palpebra, ​alla base della terza palpebra è presente una ghiandola lacrimale.

L’occhio di ciliegia, il “cherry eye” è il prolasso della ghiandola lacrimale della terza palpebra, questa esce dalla propria sede e prolassa aumentando di dimensioni e si infiamma, appare come una massa rossastra all’angolo dell’occhio, simile a una ciliegia appunto.

L’occhio di ciliegia non è molto doloroso per il cane, ma è comunque essenziale farlo trattare subito dal veterinario poiché diventerà doloroso se perdura per un periodo prolungato. (fonte)

Sintomi dell’occhio a ciliegia del carlino:

  • Occhi acquosi
  • Arrossamento
  • Gonfiore e fuoriuscita terza palpebra
  • Prurito
  • Sbattere delle palpebre

Cause:

  • Poca attività lacrimale
  • Infezioni della ghiandola lacrimale

Entropion

Sappiamo quindi che i carlini hanno occhi più sporgenti dei cani a muso non brachicefalo, anche per questo i carlini, più di altri cani, possono avere una palpebra che si ripiega verso l’interno del bulbo oculare (entropion), è più probabile che succeda nella palpebra inferiore.

Questa malattia oculare si chiama entropion, e causa una irritazione della cornea, poiché le ciglia la graffieranno. E’ sempre meglio consultare il tuo veterinario subito, anche se il tuo carlino non sembra soffrire o essere particolarmente sofferente per questo. (fonte)

Sintomi dell’entropion del carlino:

  • Gonfiore
  • Arrossamento
  • Palpebra gonfia
  • Problemi di vista
  • Irritazione   
  • Ammiccamento

Cause:

  • Gonfiore palpebra

Cheratite pigmentosa

La cheratite pigmentosa è una decolorazione marrone-bluastra dell’occhio o degli occhi. Questo scolorimento è costituito da granuli di melanina pigmentata ed è il risultato di un irritazione o infiammazione dell’occhio.

Questa malattia si verifica spesso nei cani brachicefali, quindi carlini, bulldog, boxer e bulldog francesi. (fonte)

Sintomi della cheratite pigmentosa nel carlino:

  • Arrossamento
  • Pigmenti o decolorazione della cornea 
  • Dolore alla palpebra

Cause:

  • Irritazione o infiammazione cronica dell’occhio
  • Entropion

Strabismo   

Lo strabismo è più frequente nel carlino rispetto ad altre razze, poiché questi cani sono più soggetti al malfunzionamento dei meccanismi neuromuscolari degli occhi.

La vista per un carlino strabico è spesso normale e non sentono dolore per questa condizione.

Potresti fargli fare un esercizio per rafforzare i muscoli intorno ai suoi occhi, consiste nel muovere il tuo dito davanti al muso, muovendolo lentamente verso il suo naso. Questo sarà utile solo per ragioni estetiche, dato che il tuo carlino non sta soffrendo per essere strabico.  

Se il tuo carlino diventa strabico dopo un trauma alla testa, un trauma oculare o un incidente, probabilmente ha subito una lesione dei nervi dell’occhio. 

In questo caso sono necessarie cure mediche immediate dal tuo veterinario.

Sintomi dello strabismo nel carlino:

  • Occhi pigri o strabici
  • Scarso equilibrio

Cause dello strabismo:

  • Ereditarie
  • Disfunzione muscolare 
  • Lesione
  • Malattie legate al sistema immunitario

Proptosi del globo oculare

Molti nuovi proprietari di carlini si chiedono se gli occhi dei propri cani potrebbero fuoriuscire tanto sono sporgenti, la risposta breve è: sì, possono uscire fuori dall’orbita in rare occasioni, si chiama proptosi oculare o prolasso dell’occhio.

La causa di questo evento è traumatica, spesso in conseguenza ad un incidente automobilistico oppure in seguito a lotte e morsi tra cani.

Tra i cani le razze maggiormente predisposte a questo evento sono quelle brachicefale, tra cui il Carlino, il Pechinese e lo Shih-Tzu, che hanno l’apertura palpebrale più ampia rispetto ad altre razze.

Se il tuo carlino ha un prolasso dell’occhio, portalo subito dal veterinario, immediatamente. (fonte

Sintomi della proptosi del globo oculare nel carlino:

  • Fuoriuscita dell’occhio
  • Irritazione
  • Palpebra gonfia
  • Pigmentazione rossastra dell’occhio
  • Secchezza oculare

Cause di proptosi oculare:

  • Traumatica

Distichiasi

La distichiasi è un problema ereditario e relativamente raro nel carlino, una condizione caratterizzata dalla crescita di ciglia extra, che tendono a graffiare e irritare il bulbo oculare. 

Alcune razze hanno maggiori probabilità di ereditare questa condizione, i carlini sono su quella lista.

Sintomi della distichiasi nel carlino:

  • Prurito
  • Sfregamento
  • Gonfiore
  • Infezione
  • Sbattere delle palpebre
  • Arrossamento

Cause della distichiasi:

  • Crescita eccessiva delle ciglia

Atrofia progressiva della retina

L’atrofia della retina è una malattia ereditaria di alcune razze di cani, tra cui i carlini, che causa graduale perdita della visione fino alla completa cecità nei soggetti più gravi.

L’atrofia retinica colpisce i cani, sia giovani che anziani, poiché è una condizione ereditaria. Viene tipicamente diagnosticata nei cuccioli intorno ai due o tre mesi di età e può essere rilevata nei cani in qualsiasi momento. L’insorgenza tardiva si osserva quando i cani hanno tra i tre e i nove anni.

Le prime avvisaglie di questa malattia sono: una diminuzione della funzione visiva di sera e al buio, difficoltà a fare le scale, esitazione ad entrare in ambienti non illuminati.

Con il passare del tempo, anche la vista diurna del carlino diminuisce, e spesso purtroppo questa malattia porta ad una cecità completa. 

Gli occhi del carlino diventano “riflettenti” perché la pupilla, non è più in grado di restringersi, può anche insorgere una cataratta e gli occhi possono apparire “velati” o bianchi. (fonte)

Sintomi dell’atrofia retinica progressiva nel carlino:

  • Problemi di vista serale
  • Una lieve cecità 
  • Occhi torbidi o opachi
  • Scarsa lacrimazione
  • Dilatazione anormale della pupilla

Cause dell’atrofia progressiva della retina:

  • Malattia ereditaria

Cataratta

La cataratta è un opacità del cristallino, ovvero la lente trasparente posizionata dietro l’iride, che serve a mettere a fuoco le immagini sulla retina. Le cataratta generalmente si manifesta su carlini anziani.

Una cataratta può comparire sull’occhio come una piccola opacità della dimensione di una punta di spillo, ma poi cresce fino a coprire l’intero occhio. Si traduce in una visione scarsa o in una completa cecità per il povero carlino. (fonte)

Sintomi della cataratta nel carlino:

  • Occhi opachi o bianchi
  • Visione alterata

Cause della cataratta:

  • Ereditarietà
  • Diabete
  • Vecchiaia

Cosa fare in caso di problema all’occhio del carlino? 

Se il tuo carlino ha subito un qualche incidente o forte infiammazione all’occhio è essenziale dargli cure mediche immediatamente. 

Più tempo aspetti, più la situazione potrebbe aggravarsi a scapito della vista del tuo carlino, quindi contatta il veterinario più vicino e fatti ricevere in emergenza.

Non pulire o tamponare l’occhio ferito con batuffoli di cotone o acqua di rubinetto, usa una garza oppure un pezzo di stoffa di cotone imbevuto di acqua minerale o meglio ancora di soluzione oculare sterile. 

Tampona quindi delicatamente l’occhio senza strofinare e elimina eventuali detriti, sangue o altre impurità. Se necessario mantieni una leggera pressione sull’occhio ferito per alleviare il dolore dell’esposizione all’aria.

Nel mentre ti dirigi dal veterinario non lasciare che il tuo carlino si gratti o strusci l’occhio e tienilo a riparo dal sole.

Ricorda di non usare alcun farmaco senza il permesso del tuo veterinario, questo potrebbe peggiorare ulteriormente le condizioni del tuo carlino.

In conclusione: prevenire è meglio che curare

Come abbiamo visto alcuni problemi agli occhi del carlino sono ereditari, ma la maggior parte no. Quindi se stai per scegliere il tuo cucciolo di carlino dall’allevatore, chiedi informazioni sui suoi genitori e se per caso soffrono di qualche malattia ereditaria che potenzialmente potrà affliggere anche i loro cuccioli.

Tutte le altre problematiche degli occhi non ereditarie possono essere evitate, principalmente con i controlli frequenti del veterinario, ma anche con una dieta nutriente e un controllo del proprietario durante le sessioni di gioco con altri cani e le esplorazioni di posti selvaggi.

Essendo proprietario di carlini ti posso confermare che questi cani sono essenzialmente creature amichevoli, delicate e indifese, è nostra responsabilità essere puntuali nella loro cura.

Autore articolo:

Giulio Palermo
Qui altri miei articoli.

Appassionato cinofilo e padrone di diversi Carlini, ho da sempre un debole per la razze di cani dal muso schiacciato (brachicefali).

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