I criceti in effetti possono starnutire ed è un qualcosa che dovresti osservare attentamente quando si verifica, io stesso ho dei criceti e devo dire che mi è capitato spesso di sentirli starnutire.
Lo starnuto in un criceto può essere un segno di raffreddore (ma anche di molte altre cose), che per un criceto è una condizione critica che necessita attenzione e cure.
Starnutire e avere il respiro affannato sono segni tipici di una condizione respiratoria come il raffreddore o l’influenza.
I criceti, proprio come gli esseri umani possono prendere un raffreddore, i sintomi potrebbero essere un’infezione delle vie respiratorie e nel peggiore dei casi potrebbe sfociare in una polmonite.
Se noti questi sintomi nel tuo criceto è necessario consultare un veterinario per fissare una visita per il tuo criceto quanto prima.
Ma potrebbe essere che il tuo criceto starnutisce per qualcos’altro?
Qualche tessuto o lettiera nella gabbia, qualcosa nel cibo oppure ha fiutato qualche profumo o odore particolare nella casa che lo fa starnutire?
Bene, allora scopriamo esattamente perché il tuo criceto starnutisce e come lo fa.
Come e perché starnutiscono i criceti?
I criceti starnutiscono come qualsiasi altro animale e roditore: quando qualcosa gli irrita la mucosa nasale, il corpo reagisce con uno starnuto.
Lo starnuto funziona da meccanismo di difesa per eliminare il più rapidamente possibile agenti patogeni o piccoli corpi estranei, come polvere o pollini.
Esternamente quando un criceto starnutisce, può sembrare che faccia dei piccoli singhiozzi, come dei sobbalzi. Quando starnutisce può anche passarsi le zampe anteriori sul muso, come se si stesse “lavando” la faccia.
Perché un criceto inizia a starnutire?
Ci sono molte ragioni per cui un criceto può starnutire, e queste vanno da quelle più casuali e innocenti a quelle più preoccupanti.
Qualsiasi cosa irriterà le vie respiratorie del criceto lo farà starnutire, come una irritazione della mucosa. L’irritazione può essere anche esterna, per esempio se il tuo criceto mangia qualcosa che gli solletica il naso, oppure annusa un odore particolare, anche questo può farlo starnutire.
Se il tuo criceto starnutisce a causa di un irritazione esterna, cerca di rimuovere l’oggetto o il profumo che sta causando l’irritazione e gli starnuti cesseranno.
Se sospetti che il tuo criceto possa avere una allergia, probabilmente noterai altri sintomi come occhi o naso irritati e con secrezioni acquose o umide, in questo caso visita il tuo veterinario per parlare della gestione dell’allergia.
Poiché se il tuo criceto ha delle allergie, il tuo primo compito è quello di determinare cosa ha causato quelle allergie, se non hai introdotto nulla di nuovo nella vita del tuo criceto, il veterinario ti consiglierà probabilmente una dieta di eliminazione e/o un cambio di lettiera o cibo per escludere la causa.
Se l’allergia è il risultato di qualcosa che non può essere rimosso completamente, per esempio acari della polvere, allora il veterinario prescriverà degli antistaminici per il tuo criceto.
Non dare mai al tuo criceto antistaminici o qualsiasi altra medicina o integratore senza prima averne parlato con il tuo veterinario, tieni presente che gli antistaminici possono causare diversi effetti collaterali al tuo criceto.
Se noti degli effetti collaterali, contatta immediatamente il tuo veterinario per discutere se è il caso di continuare il trattamento.
Criceto starnutisce per infezione respiratoria
Un altra causa comune degli starnuti nei criceti sono le infezioni respiratorie delle vie aeree.
Queste infezioni possono essere causate da batteri nel cibo, batteri nell’ambiente o batteri che possono essere contratti dal contatto con un altro criceto o animale con un’infezione in atto.
L’infezione respiratoria del criceto ha molti sintomi in comune con gli esseri umani che hanno una malattia simile delle vie respiratorie:
- Occhi gonfi e umidi
- Naso che cola
- Croste sugli occhi
- Starnuti
- Diminuzione dell’appetito
- Letargia
- Cambiamento dell’umore
Le infezioni acute del tratto respiratorio comprendono la polmonite e altre infezioni che colpiscono le vie aeree, quali bronchite, influenza e pertosse.
Queste nel criceto possono progredire molto rapidamente, quindi devono essere trattate immediatamente con un ciclo di antibiotici dal veterinario.
Se un’infezione respiratoria non viene trattata subito, può trasformarsi in un’infezione molto più grave come la polmonite. Quando progrediscono, le infezioni respiratorie gravi sono difficili da trattare e causano molto stress al sistema immunitario del tuo criceto.
Cos’altro può far starnutire il criceto?
Infezioni, allergie e irritazioni non sono le uniche ragioni per cui un criceto starnutisce, anche se sono le cause più comuni.
Altre cause meno comuni che causano starnuti nel criceto sono:
- Infezione dentale
- Infezione o lesione della guancia
- Crescita di un tumore
- Cancro
Il criceto starnutisce o tossisce?
Non è facile in un animale piccolo come il criceto, capire e distinguere se il motivo dei sobbalzi improvvisi che ha è dovuto a tosse o starnuti.
Quello che è certo è che i motivi della tosse possono essere comuni ai motivi degli starnuti di cui ho parlato sopra.
Quindi allergie, infezioni o irritazioni possono causare starnuti o tosse e anche entrambe nel tuo criceto.
Anche un banale raffreddore gli potrà causare raffreddore e tosse.
I criceti prendono il raffreddore?
Sì, i criceti prendono il raffreddore e possono anche prenderlo da noi umani. Se hai il raffreddore, assicurati di non maneggiare il tuo criceto, o se devi proprio toccarlo, lavati bene le mani prima di farlo e anche dopo.
In generale dovresti anche tenere il tuo criceto lontano dalla tua faccia ed evitare di parlargli da troppo vicino per non rischiare di trasmettergli il raffreddore.
Come posso evitare che il mio criceto si ammali?
Proprio perché i criceti sono piccoli roditori molto delicati, ecco alcuni consigli che puoi mettere in pratica subito per evitare che il tuo criceto si ammali:
1. Limita l’esposizione con soggetti malati
Limita l’esposizione del tuo criceto a chiunque abbia una malattia respiratoria o un raffreddore, come detto sopra. La stessa cosa vale se ci sono in gabbia altri criceti col raffreddore, se possibile sarebbe meglio isolare momentaneamente il malato.
2. Fai molta attenzione alle correnti d’aria
Tieni il tuo criceto lontano dalle zone con correnti d’aria, come le finestre e le prese d’aria. Gli sbalzi di temperatura possono contribuire al raffreddore.
3. Mantieni una temperatura controllata nella stanza della gabbia
Tieni la stanza del tuo criceto a una temperatura confortevole, intorno ai 20 gradi. Un ambiente troppo caldo o troppo freddo non è solo scomodo per il tuo criceto, ma può anche rendere il tuo criceto più vulnerabile alle malattie.
4. Fagli seguire una dieta sana ed equilibrata
Nutrire il tuo criceto con cibo inadeguato può portare a malnutrizione e obesità, entrambe le quali possono contribuire alla malattia. Una dieta sana è essenziale per un sistema immunitario sano e per la prevenzione di malattie come il raffreddore.
5. L’igiene e la pulizia sono fondamentali
I batteri possono crescere rapidamente nelle ciotole del tuo criceto e nel suo beverino dell’acqua e poi causare una serie di malattie, quindi mantieni un programma di pulizia regolare della gabbia e di tutti i suoi componenti.
6. Fallo visitare regolarmente dal veterinario
Non saltare mai le visite veterinarie regolari, le cure preventive sono importanti quanto un trattamento per un criceto malato, ed è molto più facile prevenire le malattie che curarle. Segui i consigli del tuo veterinario e mantieni un programma di visite regolare anche quando è in salute.
Altre raccomandazioni se il tuo criceto si ammala
Se il tuo criceto si ammala e dopo essere stato visitato dal veterinario gli viene prescritto un farmaco, daglielo sempre seguendo le istruzioni del tuo veterinario alla lettera.
Non variare i dosaggi in base alle istruzioni del foglietto illustrativo, quelle sono indicazioni generiche del farmaco, un veterinario specialista ti darà i dosaggi e le tempistiche specifiche da seguire.
È anche importante finire il ciclo di medicazioni come indicato dal veterinario, se non finisci l’intero corso del farmaco, la malattia del tuo criceto potrebbe tornare, anche peggiore di prima.
Recenti ricerche sperimentali mostrano che molti mammiferi, inclusi gatti, cani, furetti, pipistrelli, maiali, conigli, procioni, e anche i criceti possono essere infettati dal virus COVID-19.
Assicurati che la temperatura della stanza non scenda mai sotto i 18 gradi. Con temperature inferiori ai 10 gradi, il tuo criceto domestico potrebbe andare in letargo. Il freddo estremo può far ammalare e uccidere un criceto.
I criceti non hanno bisogno del buio per dormire, quindi non è necessario coprire le loro gabbie con una coperta. Se ha l’impressione che il suo criceto abbia bisogno di riparo da correnti d’aria, può coprire la sua gabbia con un tessuto leggero, purché possa ricevere circolazione d’aria.
Autore articolo:
Andrea Cassino
Ciao sono Andrea! Lavoro in un negozio di animali e come scrittore freelance, nel tempo libero allevo Criceti e Porcellini d'India e mi dedico al giardinaggio.