Esistono tantissime razze di cani da compagnia, ognuna con le sue caratteristiche peculiari, i carlini in particolare, negli ultimi anni hanno riscosso molto successo, poiché sono dei cani simpaticissimi e molto affettuosi, amati soprattutto per il loro particolare musetto schiacciato che gli dona una espressività unica.
Ma a cosa è dovuta questa peculiarità estetica?
In questo articolo, ti spiegherò brevemente qual’è il fattore responsabile del caratteristico muso schiacciato nel carlino.
Muso schiacciato del Carlino: da dove ha origine?
I cani brachicefali come il carlino, hanno una testa sviluppata più in larghezza che in lunghezza, sono frutto di una selezione dell’uomo. Brachicefalo è il termine scientifico con cui si indicano i cani che hanno il muso schiacciato e il naso corto, deriva dall’unione di due parole greche, “brakis” corto e “kefalé” testa.
Ricercatori e scienziati, tuttavia, non hanno ancora scoperto le esatte radici del DNA che donano il classico muso schiacciato al carlino. Anche se alcune recenti analisi, condotte all’Università di Edinburgo (Roslin Institute) su cani brachicefali, li avvicinano a trovare la mutazione genetica responsabile del cranio corto e largo in alcuni cani. (fonte)
Tra questi, c’è anche l’amatissimo carlino: una razza allevata in maniera selettiva affinché la sua testa acquistasse il classico aspetto schiacciato tanto apprezzato dagli amanti di questi cani.
A determinare il muso schiacciato è quindi una mutazione genetica, che l’uomo ha selettivamente tramandato facendo accoppiare i cani che la mostravano.
Tra le razze brachicefale si annoverano razze di cani amatissime come:
- bulldog francesi
- bulldog inglese
- boxer
- pechinesi
- shih-tzu
Tutti questi cani sono stati allevati selettivamente per ottenere la classica espressione tanto apprezzata.
Oggi questi cani sono davvero molto richiesti e sembrerebbe che sia proprio la caratteristica del naso schiacciato a far ricadere su di loro la scelta. Per questo gli allevatori continuano ad allevarli: c’è un’alta richiesta e gli acquirenti che sono disposti a pagare prezzi anche elevati, qui ho parlato del costo di un carlino con pedigree.
Che cos’è l’allevamento selettivo?
Si tratta di una selezione artificiale messa in atto dall’uomo per ottenere degli esemplari con le caratteristiche genetiche desiderate. Questo tipo di allevamento viene effettuato con l’intenzione di rimuovere, produrre o preservare alcune specifiche caratteristiche fisiche, condizioni di salute e tratti mentali.
Gli allevatori praticano l’allevamento selettivo perché gli consente di prevedere come saranno i cuccioli alla nascita e quali tratti presenteranno. Chi alleva una razza da tanti anni sa bene come evitare condizioni ereditabili, difetti soggettivi, problemi di temperamento e aggiungere o rimuovere colori.
L’altra faccia della medaglia è che, sul lungo periodo, una selezione troppo rigida può dare origine ad animali con problemi di salute, come per esempio la difficoltà a respirare di alcuni carlini.
Cani brachicefali e rischi del muso schiacciato
Questo sta accadendo con la selezione dei cani brachicefali, come il carlino. Data la popolarità di queste razze, gli allevatori fanno incrociare i loro cani per ottenere dei musetti perfettamente schiacciati e dei nasi corti.
Non sempre, però, una selezione così serrata risulta essere priva di rischi per l’animale. Ovviamente, non è detto che tutti gli esemplari brachicefali presentino dei problemi, ma per molti è così.
Qui di seguito ti lascio un elenco delle problematiche di salute ricorrenti in queste razze:
- sindrome brachicefala ostruttiva delle vie aeree;
- problemi al cuore;
- problemi agli occhi;
- problemi alla dentatura;
- problemi alla pelle e alle orecchie.
I cani con il muso schiacciato presentano numerose difficoltà respiratorie e bisogna quindi prestare attenzione a non farli stancare troppo con l’attività fisica e tenerli al riparo d’estate, durante le ore più calde. La loro respirazione affannosa è causa anche di una quantità ridotta di ossigeno nel sangue e ciò mette a dura prova il loro cuore.
I cani brachicefali hanno la mascella superiore accorciata: questo fattore è causa di un sovraffollamento dentale, che rende l’animale molto più a rischio di sviluppare carie e problemi alle gengive. Per lo stesso motivo di spazio un carlino potrebbe spesso tenere fuori la lingua.
La forma del cranio fa sì che la pelle formi delle piaghe cutanee intorno agli occhi e ai condotti uditivi: se non ci si prende sufficientemente cura della pulizia dell’animale, in queste zone possono formarsi facilmente infezioni causate da batteri e funghi.
Infine, bisogna considerare che per via della discrepanza tra la grandezza della testa dei cuccioli e il canale del parto delle madri, le cagnoline brachicefale hanno spesso bisogno di un taglio cesareo per partorire, questo rende il parto più complicato e rischioso.
Come hai potuto vedere, i cani con il musetto schiacciato come i carlini sono tanto apprezzati per questa loro caratteristica che è frutto di una mutazione genetica. Tuttavia, la selezione di cani con questa caratteristica può portare alla nascita di soggetti molto fragili e con numerosi problemi di salute.
I carlini sono molto in voga adesso: prima di acquistarne uno, però, ti consiglio di documentarti molto sulla razza per capire se davvero sei pronto ad affrontare gli eventuali problemi di salute che un esemplare brachicefalo può sviluppare nell’arco della sua vita.
Qui trovi il mio articolo sulle caratteristiche e la personalità del carlino.
Autore articolo:
Giulio Palermo
Appassionato cinofilo e padrone di diversi Carlini, ho da sempre un debole per la razze di cani dal muso schiacciato (brachicefali).