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Hai sentito un odore particolarmente forte sul tuo carlino o sul carlino di un conoscente? E quindi ti stai già chiedendo: perché i carlini puzzano così tanto? 

O forse stai pensando di prendere un cucciolo di carlino e ti è venuto il dubbio dell’odore di questi cani.

Se sei preoccupato per il repertorio di odori che il carlino può emanare, stai leggendo l’articolo giusto.

Anche io mi sono fatto le stesse domande tempo fa e per questo ti spiegherò tutto, non voglio che la “paura della puzza” si metta tra te e il tuo cane, quindi oltre a risponderti ti elencherò le possibili cause del cattivo odore e come evitarlo, per avere un carlino dall’odore sempre fresco.

Ma prima rispondiamo alla domanda: Il cane carlino puzza davvero?

Il carlino, come altre razze di cani ha tipicamente un odore abbastanza pungente, ma questo non significa che può essere definito un cane puzzolente. Prendendosi cura dell’igiene del carlino nel modo che ti spiegherò, eviterai cattivi odori e manterrai il suo odore sempre neutro.

La maggior parte dei proprietari di carlini, soprattutto chi è alle prime armi con un cucciolo di questa razza, potrà sentire alcuni odori non proprio piacevoli emanati dal suo cane dopo poco più di un mese che è in casa.

Qui sotto ti spiegherò alcune delle cause più comuni del cattivo odore e cosa fare per tenerlo a bada. 

Ma prima, descriviamo questi odori e capiamo da quale parte del corpo del carlino possono venire, poi ti spiegherò perché si scatenano e come eliminarli.

Gli odori comuni del carlino provengono da:

  • Un’ alito particolarmente cattivo.
  • Un odore puzzolente dal muso.
  • Un odore forte di cane su tutto il corpo.

Qui sotto ti spiegherò le ragioni di questi odori maleodoranti e qual’è la soluzione specifica per liberarsene

Perché i carlini puzzano?

Ci sono molte ragioni per cui il tuo carlino potrebbe puzzare particolarmente all’improvviso: dal sudore e sporco accumulati sul pelo dopo una corsa a vere e proprie infezioni su alcune parti del corpo.

Diamo quindi un’occhiata ad alcune cause comuni del cattivo odore di questi cani.

1. Il puzzo del carlino viene dalla piega sul muso.

La piega sul muso del carlino è la caratteristica primaria di questa fantastica razza, ma anche una delle cause più comuni del cattivo odore. Tra il naso e la piega sul muso schiacciato infatti si possono annidare batteri e crearsi cattivi odori.

Se non ti prenderai cura quotidianamente delle pieghe sul muso del tuo carlino, è sicuro che il cibo e la sporcizia quotidiana si infileranno lì, con l’umidità che spesso il muso del carlino ha, si svilupperanno in poco tempo lieviti e batteri

Se senti la puzza provenire dal muso del tuo cane, oppure noti che si gratta o struscia il muso più spesso del solito, è probabile che abbia sviluppato una piccola infezione tra le pieghe del muso.

Soluzione: pulizia quotidiana (dopo che ha mangiato la pappa) sotto la piega del muso con un panno di cotone (o un fazzoletto di carta morbido) inumidito di acqua calda. Poi asciuga dentro la piega e il muso con la parte asciutta del panno, non lasciarlo mai umido. 

Se invece nella piega si è formata una infezione, porta il tuo cucciolo da un veterinario. Essendo il carlino un cane brachicefalo oltre alla piega ci sono altre caratteristiche che devi conoscere, ne ho scritto al link.

2. Il puzzo del carlino viene dall’alito cattivo.

Proprio come noi umani, il tuo carlino potrebbe sviluppare un forte alito cattivo, se la sua igiene orale è scarsa o nulla, questi odori sono causati spesso dai residui di cibo tra i denti e le gengive, soprattutto dal cibo umido, che al contrario del secco tende a depositarsi più facilmente tra i denti del cane.

Sempre come noi umani, i cani necessitano di una pulizia dei denti costante, in caso contrario, aspettati un serio caso di alitosi dal tuo piccolo amico.

Soluzione: per prevenire l’alitosi nel tuo carlino ti consiglio di mantenere una regolare routine di igiene dentale. Cerca di spazzolare i denti del tuo carlino due o tre volte a settimana, meglio ancora ogni giorno dopo la pappa, se puoi.

Usa uno spazzolino e un dentifricio apposito per cani, qui ho spiegato come lavargli i denti, e offrirgli spesso dei giochi da masticare per ridurre l’accumulo di tartaro. Non solo questo manterrà il suo alito fresco, ma ridurrà anche il rischio di malattie gengivali, infezioni dentali future e perdita dei denti prematura.

Ma purtroppo alle volte può succedere che anche carlini che ricevono una regolare spazzolatura dei denti, hanno comunque un alito pessimo.

Se l’alito cattivo del tuo carlino persiste nonostante la spazzolatura, questo potrebbe essere un segno di carie o di malattie gengivali già in atto, in questo caso ti consiglio di visitare il tuo veterinario il prima possibile.

3. Il puzzo del carlino proviene dalle ghiandole perianali.

Potresti aver sentito alcuni proprietari di carlino dire che qualche volta il proprio cane manda un forte odore pungente, vagamente simile al pesce, questo odore proviene dalla sostanza che è prodotta nelle ghiandole perianali del carlino, queste ghiandole secernono oli che contribuiscono al transito delle feci e agiscono come marcatori del territorio.

Ecco perché spesso il tuo carlino viene annusato o annusa il didietro di altri cani che incontra.

Soluzione: se l’odore persiste, tuttavia, può indicare un caso di infezione delle ghiandole perianali che deve essere trattato da un veterinario professionista il prima possibile.

4. Il puzzo del carlino proviene dalle orecchie.

Un’altra potenziale causa del cattivo odore sono le orecchie sporche o infette del carlino. Se il tuo cane si gratta le orecchie in modo persistente, potrebbe avere bisogno di una pulizia delle orecchie o di un controllo del veterinario.

Soluzione: Per prevenire odori e infezioni alle orecchie, pulisci regolarmente con un fazzoletto di cotone imbevuto di acqua tiepida sotto le orecchie del tuo carlino, rimanendo esternamente al condotto uditivo. Questo impedirà ai batteri e al cerume di accumularsi e ridurrà i cattivi odori.

Delle soluzioni specifiche per la pulizia delle orecchie dei cani si possono trovare nella maggior parte dei negozi di animali. Nei casi più gravi, il veterinario potrebbe raccomandare uno sciacquo medicato per le orecchie contenente idrocortisone per ridurre l’irritazione e combattere l’infezione.

5. Il puzzo proviene dal pelo del carlino

Un forte odore del corpo e della pelle non è raro nei cani. Proprio come noi, cominceranno a puzzare se non vengono lavati da parecchio tempo, soprattutto se sono cani molto attivi ed escono spesso a giocare in prati e terreni sterrati.

Soluzione: questa è la più facile e ovvia, se il tuo carlino puzza sul pelo e sul corpo è l’ora del bagnetto! Fai fare un bagno al tuo carlino regolarmente per tenere a bada gli odori e lavare via i batteri che si sono mischiati agli oli del sottopelo. 

In genere puoi fargli il bagno una volta ogni tre settimane, ma dipende molto dall’attività del tuo cane e dal terreno che trova quando esce a giocare. 

Assicurati di dargli una bella sciacquata con acqua tiepida e usa uno shampoo per cani di qualità che sia delicato sulla pelle, poi risciacqua di nuovo con acqua e tampona e friziona con un asciugamano per rimuovere l’umidità dal pelo.

La toelettatura è solo il primo passo per tenere sotto controllo l’odore del pelo del carlino, infatti una spazzolata giornaliera è la parte essenziale per rimuovere ogni giorno l’accumulo di peli morti, polvere, batteri e umidità.

Spazzolando ogni giorno con cura il tuo carlino vedrai che potrai permetterti di fargli il bagno meno frequentemente poiché ci vorrà più tempo prima che inizi a puzzare. Qui ho parlato di quanto sia fondamentale la spazzolatura e come questa ridurrà anche lo spelamento.

6. Il puzzo proviene dal carlino quando è bagnato

Avrai sentito sicuramente dire “puzza come un cane bagnato!”, anche il tuo carlino se si bagna e non viene asciugato bene, manderà un tipico odore di “carlino bagnato”, questo odore sarà più o meno pungente in base al grado di pulizia del tuo cane e al suo naturale odore della pelle. 

Il corpo del tuo carlino secerne oli necessari per il mantenimento del manto, che emanano un odore particolare, specialmente dopo una passeggiata sotto la pioggia, o una corsa sulle pozzanghere o anche dopo il bagnetto mensile.

Soluzione: tampona e poi strofina leggermente tutto il corpo del tuo carlino con un asciugamano di cotone, in estate può bastare questo in quanto le temperature calde asciugheranno completamente il pelo in poco tempo. 

In inverno o con temperature non ancora calde, può essere necessario terminare l’asciugatura del manto con un phon, usato però a distanza per non scottare il carlino, soprattutto il muso e la pancia, zone in cui il pelo non difende la pelle dall’aria calda del phon.

Controlla anche che la base della coda sia sempre bene asciutta, questa zona come ho spiegato nell’articolo al link è particolarmente sensibile all’umidità.

7. Il puzzo del carlino proviene dalle zampe 

Prova a pensare, se tu uscissi di casa a piedi nudi ogni giorno, che odore avrebbero i tuoi piedi a fine giornata? Brutto vero! Per le zampe del tuo carlino è la stessa cosa, è normale che le zampe del cane, subendo il peso della loro attività giornaliera, non siano esattamente profumate.

Ovunque vadano a camminare i batteri e lo sporco si attaccheranno e raccoglieranno tra i cuscinetti delle zampe del tuo carlino. Con l’aggiunta del sudore, questa è una ricetta sicura per un odore cattivo.

Soluzione: Lava le zampe del tuo carlino ogni volta che rientri da una passeggiata fuori. Puoi usare un asciugamano di cotone bagnato con acqua calda per frizionare le zampine, oppure fargli un vero e proprio pediluvio in una piccola bacinella con acqua e shampoo per cani mescolato dentro.

Tieni le unghie del tuo carlino ben tagliate e controlla regolarmente l’integrità e la pulizia dei cuscinetti delle zampe, al link ho spiegato come abiatuarlo a sopportare lo stress da taglio unghie.

8. Il carlino puzza durante il periodo di calore

Se un carlino femmina non è sterilizzato è del tutto normale che durante il periodo di ciclo emetterà un odore pungente e poco gradevole. Questo perché sta producendo molti fluidi corporei, sangue e tessuto endometriale.

Soluzione: Se il tuo carlino femmina è in calore, il bagno è un ottimo modo per attenuare gli odori e lavare via le perdite e i fluidi corporei. Puoi scegliere di fargli un bagno completo oppure parziale subito dopo il suo periodo.

I pannolini per cani sono un altro modo per contenere questi fluidi e odori, ma assicurati di cambiarli spesso per ottenere l’effetto desiderato.

Altri fattori che influenzano l’odore del carlino

Poi ci sono altri motivi per cui un carlino può puzzare, e in questo caso non dipende dal suo corpo ma da fattori esterni, a cui puoi porre facilmente rimedio:

Cambia la sua cuccia: da quanto tempo non lavi la cuccia o il letto o la coperta del tuo carlino? Se non te lo ricordi significa che è passato molto tempo, forse troppo visto l’odore che emana. In questo caso l’odore forte che viene dal carlino potrebbe principalmente essere causato dalla cuccia stessa, se il tuo cane si sdraia e dorme su un letto sporco ogni singolo giorno, è destinato a puzzare sempre di più.

  • Soluzione: Lava tutte le coperte, i cuscini, la cuccia e i giocattoli del tuo carlino regolarmente per ridurre i batteri e gli odori che persistono sulla sua pelliccia e nella tua casa. Se non sai come lavarle porta tutto in una lavanderia a gettoni, spesso hanno delle lavatrici specifiche per tessuti e vestiti per animali.

Il puzzo può dipendere anche dal cibo: può sembrare strano, ma il cibo che il tuo cane mangia può influenzare il suo odore corporeo. Dopotutto, il tuo cane è ciò che mangia. Il cibo per carlini di scarsa qualità è una ricetta perfetta per cattivi odori (e possibili flatulenze da abbinare). 

  • Soluzione: una dieta sana farà sì che la digestione del tuo carlino funzioni in modo ottimale. Se temi che il cibo che stai dando al tuo carlino possa fargli emanare un cattivo odore parlane con il tuo veterinario e lasciati consigliare.

Portare il carlino dal veterinario perché puzza?

In rare situazioni, nessuno dei motivi sopra elencati potrebbe essere la causa del puzzo del tuo carlino, in questi casi l’unica linea d’azione è quella di visitare il tuo veterinario per chiedere aiuto. 

Non vergognarti o pensare che sia futile, se sei in dubbio sulla salute del tuo carlino o se pensi che l’odore che emana sia troppo forte e preoccupante, ti consiglio di contattare il veterinario per un parere professionale. 

Per esempio uno di questi casi è quello di un’infezione delle ghiandole perineali, solo il veterinario potrà riconoscerla e dirti come curarla.

In conclusione: il carlino puzza davvero?

Anche se generalmente i carlini hanno un normale odore di cane addosso, in qualche occasione potrebbe arrivare a puzzare. Bisogna capire quando l’odore è normale perché è dovuto agli oli nel pelo del cane o al ciclo dell’animale, oppure quando l’odore forte è portato da sporco o infezioni specifiche.

In ogni caso bisogna intervenire con una routine di pulizia oppure con una visita dal veterinario per lasciarsi consigliare.

Anche se è perfettamente normale che i cani abbiano un odore corporeo più pungente e forte di quello umano, è importante sapere quando è troppo e bisogna intervenire.

Autore articolo:

Giulio Palermo
Qui altri miei articoli.

Appassionato cinofilo e padrone di diversi Carlini, ho da sempre un debole per la razze di cani dal muso schiacciato (brachicefali).

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