Carlino in estate: come tenerlo fresco?

Il carlino è un cane brachicefalo, ovvero ha una conformazione del cranio che si sviluppa più in larghezza che in lunghezza e ciò lo porta ad avere il tipico musetto schiacciato, qui ho approfondito l’argomento muso del carlino.

I carlini sono molto apprezzati proprio per la loro espressione, ma prima di acquistarne uno è importante sapere che i cani brachicefali possono avere difficoltà nella respirazione e sono più soggetti ai colpi di calore.

Il muso schiacciato non permette alle superfici delle strutture nasali di svilupparsi molto, come accade invece negli altri cani. I carlini non hanno quindi una respirazione efficiente e questo fattore ostacola la termoregolazione quando la temperatura esterna è medio alta.

Dalla mia personale esperienza con i carlini, posso garantirti che questi cani sono dolcissimi e instaurano un rapporto speciale con il padrone. Ma, prima di portarne uno a casa, è necessario sapere che cosa significa avere un cane brachicefalo come il calrlino e documentarsi per essere preparati e far star bene il proprio carlino anche durante i mesi estivi.

Continua la lettura di questa breve guida per sapere quali sono tutte le precauzioni da prendere per far stare fresco il tuo carlino nella stagione più calda.

La termoregolazione nel Carlino

Come fanno i cani a mantenere una corretta temperatura quando fuori fa molto caldo? A differenza nostra, i cani non sudano, o meglio, non sudano in modo efficace dato che il sudore fuoriesce soltanto dai cuscinetti sotto le zampe. Nel cane il processo di termoregolazione avviene principalmente attraverso la respirazione, nei carlini, per via delle loro difficoltà respiratorie, questo sistema non funziona bene e li rende più soggetti ai colpi di calore.

Quando le temperature esterne si alzano, anche i nostri amici a quattro zampe lo percepiscono e nei casi più estremi, l’animale rischia il colpo di calore. Questa casistica si alza drammaticamente quando parliamo di carlini o altri cani brachicefali. Per loro, infatti, anche solo la permanenza in un ambiente chiuso con temperature medio-alte e con poco ricambio d’aria diventa un fattore di rischio.

Un carlino accaldato, come altri cani, si metterà quindi ad ansimare a bocca aperta, spesso tenendo la lingua fuori, sappi però che il caldo non è l’unico motivo per cui i carlini tengono spesso la lingua fuori, al link trovi altre spiegazioni.

È bene sapere quali sono le situazioni da evitare con il tuo carlino, perché il colpo di calore nel cane può provocare danni gravissimi e se non ci si rende conto per tempo di ciò che sta accadendo, può portare anche alla morte dell’animale.

Come prevenire il colpo di calore nel carlino

Con l’arrivo del caldo torrido, per proteggere il tuo piccolo amico ci sarà bisogno di mettere in atto un piano d’azione. 

1. Come prima cosa, evita le uscite nelle ore più calde della giornata: tieni il cane in casa e limita le passeggiate alla mattina presto, nel tardo pomeriggio e in serata. Se il tuo appartamento è molto caldo, cerca di rinfrescare almeno una stanza tenendo chiuse le tende (in modo da riparare dai raggi diretti del sole) e acquistando un ventilatore o un condizionatore portatile.

2. Se hai un giardino o un terrazzo, non far uscire il cane a meno che non ci sia una zona d’ombra in cui può riposare. Nelle ore più calde o in giornate particolarmente afose, io ti sconsiglio comunque di far rimanere il tuo cane a lungo all’aperto. In generale, ricordati di offrirgli sempre la possibilità di rientrare in casa e lascia una ciotola d’acqua fresca a sua disposizione durante tutta la giornata e la notte.

3. Per aiutare il tuo animale a mantenere una temperatura corporea adeguata, puoi acquistare una piccola piscinetta gonfiabile da riempire di acqua, da tenere in casa o all’ombra sul giardino o sul terrazzo. Il carlino immergendosi riuscirà a far abbassare la sua temperatura e a percepire meno il caldo.  Se hai paura che il tuo cane faccia troppo pasticcio con una piscinetta o pensi che l’idea non lo entusiasmi, non ti preoccupare: in commercio esistono tantissimi prodotti studiati appositamente per aiutare gli animali domestici a stare al fresco.  Sto parlando, ad esempio, dei tappetini refrigeranti: il tuo carlino potrà usarli per riposare in casa. Esistono poi anche bandane e collari refrigeranti, accessori molto utili per aiutare un cane ansimante e particolarmente accaldato a calmarsi. In previsione dell’estate, acquista almeno un paio di questi prodotti online o nel tuo negozio di animali di fiducia.

4. Infine, è scontato dirlo ma ci tengo a ripeterlo, è fondamentale non lasciare mai il cane chiuso in un ambiente piccolo e non sufficientemente areato. Se porti il tuo carlino in macchina con te, non lasciarlo mai chiuso in macchina, neanche se fai solo una breve sosta. Cerca di evitare i viaggi lunghi e non portare dietro il cane se non hai l’aria condizionata.

Colpo di calore: altri fattori di rischio

Il carlino è una razza particolarmente sensibile al caldo per via della sua conformazione cranica. Ma ci sono altri fattori che possono incidere negativamente sulla termoregolazione, tra cui:

• obesità e sovrappeso;
• problemi vascolari;
• problemi neurologici:
• animale anziano o molto giovane.

Se il tuo animale rientra in una di queste categorie, dovrai prestare ancora più attenzione al suo stato di salute in estate. 

In conclusione, avere un cane brachicefalo come il carlino significa dover affrontare qualche difficoltà in più, ma basta mettere in atto alcune piccole accortezze per far vivere al meglio al tuo amico a quattro zampe anche le giornate più afose.

Se hai un cucciolo di carlino ti consiglio di pensare a una assicurazione per cani, qui ne ho parlato.

Cerca di tenere a mente le idee che ti ho suggerito in questo articolo, perché possono davvero fare la differenza in situazioni potenzialmente rischiose per la salute del cane.